Solo ciò che si misura può essere migliorato.
Analizzare i processi per misurarli è quindi il primo passo da compiere per avviare il loro miglioramento

Lo sport praticato da ragazzo, sci alpino in prevalenza, mi ha insegnato che il raggiungimento di un obiettivo si ottiene attraverso la conoscenza, l’analisi approfondita e l’impegno costante in ciò che si fa, per ricercare costantemente il miglioramento continuo delle proprie performance.
Approccio che ho ritrovato in azienda, nell’applicazione del “metodo scientifico” alle attività di produzione: analisi analitica di dettaglio dei processi in essere, individuazione delle criticità che impediscono il raggiungimento della performance, definizione delle azioni che porteranno al raggiungimento dell’obiettivo e loro implementazione.
Metodo applicato poi a tutti gli ambiti aziendali, sia su progetti verticali : l’efficientamento di una linea o di un impianto di produzione, la progettazione del lay-out di fabbrica, la risoluzione di problematiche di qualità, la riduzione delle scorte di magazzino, lo sviluppo dei nuovi prodotti.
Dopo oltre un ventennio di esperienza aziendale in ambito ingegneria industriale e qualità, durante i quali ho fatto tesoro delle tecniche della lean manufacturing e del problem solving, sono passato alla libera professione per affiancare i manager delle PMI nella gestione del cambiamento organizzativo delle fabbriche reso necessario dalle sempre maggiori complessità derivate dalla mutazione dei fattori esterni.
Curiosità, spirito critico, capacità di analisi e focalizzazione all’obiettivo sono le caratteristiche che mi vengono riconosciute da quanti nel tempo hanno collaborato con me contribuendo al successo dei vari progetti sviluppati.